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Distacco di Retina

By 24 Luglio 2014Gennaio 28th, 2019No Comments

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Cos’è il distacco di retina?

In condizioni normali la retina è aderente alla superficie interna dell’occhio. Se presenta una rottura o un foro può distaccarsi dal tessuto oculare a cui aderisce e accartocciarsi, in maniera simile a quello che avviene quando la carta da parati viene rimossa da una parete. In tal caso la retina non è più in grado di offrire al cervello un’immagine adeguata e la visione diviene offuscata e ridotta.

Cause

Il distacco di retina si verifica più di frequente in soggetti di età media con miopia medio-elevata cioè superiore alle tre diottrie. E’ comunque abbastanza raro: si verifica all’incirca in una persona su 10.000. Avviene in occhi di soggetti che presentano degenerazioni retiniche periferiche (dette regmatogene). Più raramente soggetti giovani possono presentare rotture retiniche spontanee con conseguente distacco. In altri casi può essere la conseguenza di un trauma contusivo oculare, oppure di una trazione vitreoretinica nella retinopatia diabetica proliferante. Secondo un recente studio potrebbe essere favorito, tra l’altro, dall’assunzione per via orale di una classe di antibiotici chiamati fluorochinoloni.

Sintomi

Il sintomo più comune è la visione di una “tenda” nel campo visivo. Il paziente può anche percepire flash luminosi o lampi di luce (fotopsie) oppure percepire punti e/o linee mobili, di colore scuro, nel campo visivo (miodesopsie ovvero le “mosche volanti”). Non è mai presente dolore. Se il paziente si accorge di un calo di vista, deve recarsi immediatamente dall’oculista. Un trattamento immediato può, infatti, ridurre al minimo i danni per l’occhio.

Terapia

Se il problema viene diagnosticato in fase precoce spesso è sufficiente effettuare un trattamento argon laser fotocoagulativo intorno alle degenerazioni retiniche.

Spesso, tuttavia, è necessario un intervento chirurgico. Di solito viene fatto in anestesia generale e nell’80-90% dei casi è sufficiente una sola operazione. Il decorso post-operatorio usualmente non è doloroso, ma l’occhio può risultare infiammato, la pressione oculare ridotta o aumentata e può essere necessario il ricovero per alcuni giorni. Il quadro visivo dipende dall’entità del distacco di retina e dalla sua durata. L’ombra causata dal distacco scomparirà in tutti i casi in cui la retina è stata riposizionata. Nei casi in cui il distacco interessi la regione maculare (l’area della visione centrale) il recupero visivo sarà incompleto. Tanto maggiore è la durata del distacco, tanto minore è la possibilità di recupero visivo. Può comunque, anche in questo caso, rimanere un certo grado di visione periferica. Molte persone, se non si sottopongono all’intervento o se quest’ultimo risulta inefficace, perdono quasi completamente la vista.

Prevenzione

E’ importante conoscere se in famiglia ci siano stati precedenti casi di distacco di retina, in quanto può esistere una predisposizione genetica. Se l’oculista riscontra alterazioni a livello della periferia retinica, il distacco può essere prevenuto effettuando un trattamento argon laser a scopo profilattico. Se un paziente ha avuto un distacco in un occhio, il rischio che si verifichi anche nell’altro è leggermente maggiore rispetto alla media. Dunque sarà necessaria una maggiore attenzione al riguardo, con controlli oculistici più frequenti della media.