Chirurgia Generale

La Visita Chirurgica è eseguita da un medico specialista di patologie che non possono essere curate solo con l’uso di farmaci. La visita, eventualmente finalizzata alla pianificazione e/o programmazione di un intervento, prevede un’anamnesi completa relativa alla situazione clinica attuale del paziente e alla storia clinica passata con particolare riguardo a malattie pregresse, malattie presenti in famiglia, eventuali farmaci assunti e valutazione dei disturbi riferiti dal paziente.

La Visita Chirurgica successiva normalmente segue una prima visita già effettuata con lo stesso specialista, allo scopo di controllare gli accertamenti richiesti in occasione della prima visita, oppure ancora valutare l’efficacia della terapia farmacologica precedentemente prescritta.

La Visita Proctologica

è eseguita da un medico specialista di patologie ano-rettali. La visita prevede un’anamnesi completa relativa alla situazione clinica attuale del paziente e alla storia clinica passata con riguardo a malattie passate, malattie presenti in famiglia, eventuali farmaci assunti. Si passa poi ad esaminare la causa dei sintomi lamentati dal paziente, attraverso una visita generale ed un’eventuale esplorazione ano-rettale.

La Visita Proctologica + Rettoscopia

è eseguita da un medico specialista di patologie ano-rettali. La visita prevede un’anamnesi completa relativa alla situazione clinica attuale del paziente e alla storia clinica passata con riguardo a malattie passate, malattie presenti in famiglia, eventuali farmaci assunti. Si passa poi ad esaminare la causa dei sintomi lamentati dal paziente, attraverso una visita generale ed un’eventuale esplorazione ano-rettale. La Rettoscopia è l’esame endoscopico del retto, molto utile nella definizione di diverse patologie retto-sigmoidee, tra le quali ragadi, polipi, tumori, proctiti. Normalmente si esegue con il paziente sdraiato sul fianco sinistro e con le gambe piegate sull’addome. Per l’esecuzione della rettoscopia si utilizza un tubo rigido del diametro di circa 2 cm che viene introdotto sino al raggiungimento della giunzione retto sigmoidea; tale tubicino presenta all’estremità delle fibre ottiche che trasmettono immagini ad un monitor. E’ un esame indolore e può essere svolto senza preparazione intestinale (pulizia dell’intestino).