Prevenzione Uomo

Igea Multimedica e Prevenzione promuove delle campagne di screening a prezzo scontato rispetto al prezzo di listino, il cui obiettivo prioritario è quello di sensibilizzare l’utenza ad una maggiore adesione ai programmi di prevenzione, ricordando che la prevenzione è la cura migliore, dal momento che i tumori se diagnosticati e curati in tempo possono anche guarire.
Attraverso la collaborazione con medici di medicina generale e con i farmacisti verrà divulgato del materiale informativo che sottolinea l’importanza della prevenzione e illustra sinteticamente il percorso di screening offerto da IGEA e i riferimenti utili per contattare direttamente il Centro.

Le diverse campagne di prevenzione sono suddivise per età e sesso, ci sono poi dei controlli che dovrebbero effettuare tutti gli adulti almeno una volta all’anno, tra questi ricordiamo:

  •  emocromo: ci consente di rilevare condizioni quali: anemia (riduzione dei valori di emoglobina) poliglobulia (incremento dei valori di emoglobina), leucocitosi (aumento dei globuli bianchi), leucopenia (riduzione dei globuli bianchi), piastrinosi (aumento delle piastrine), piastrinopenia (riduzione delle piastrine). Tutte queste condizioni potrebbero nascondere la presenza di una malattia del sangue. In presenza di tale riscontro, il paziente dovrebbe effettuare una consulenza specialistica ematologica;
  • assetto lipidico (colesterolo totale/frazionato, trigliceridi): per valutare i grassi presenti nel sangue;
  • transaminasi (GOT-GPT-Gamma GT) bilirubina totale e frazionata: per valutare il funzionamento del fegato e della colecisti;
  • azotemia e creatinina: per valutare il funzionamento dei reni;
  • esame delle urine: per escludere infezioni dell’apparato urinario, diabete o altre disfunzioni renali;
  • sangue occulto nelle feci: per escludere polipi o tumori intestinali;
  • ricerca dell’antigene dell’epatite B e degli anticorpi contro l’Epatie C e HIV: se ci sono nella storia clinica del paziente rapporti occasionali non protetti o contatto con sangue infetto;
  • visita cardiologica ed elettrocardiogramma: per valutare lo stato di salute del cuore;

Dall’adolescenza dovrebbero eseguire una volta all’anno:

  • visita andrologica: a partire dalle prime esperienze sessuali per verificare che non ci siano alterazioni come il varicocele ed escludere eventuali infezioni sessuali trasmissibili alla partner.

Dopo i 50 anni

  • dosaggio del PSA nel sangue: un marker che evidenzia precocemente la presenza di un tumore alla prostata. Tuttavia non è specifico, infatti, può aumentare anche in corso di patologie quali l’ipertrofia prostatica benigna. Sono necessari, pertanto, controlli più approfonditi quali la visita urologica, l’ecografia trans rettale ed una eventuale biopsia per la diagnosi di certezza. Tale valutazione andrebbe effettuata già dopo i 45 anni in pazienti sintomatici o con storia familiare di tumore della prostata.
  • Ecografia dell’addome inferiore: consente di valutare lo stato di salute dell’apparato urinario (reni e vescica);