Lo shock anafilattico è una reazione allergica che coinvolge spesso rapidamente e contemporaneamente i diversi apparati del corpo umano e si manifesta con tosse, broncospasmo, ipotensione, tachicardia, prurito, vomito, orticaria, arresto cardiaco, ecc. Tale reazione allergica se non viene prontamente bloccata può essere mortale. Le cause possono essere diverse: un’allergia verso un alimento, un’allergia verso un farmaco, una puntura di insetti.
La prevenzione
A casa
Fare molta attenzione a non contaminare gli alimenti con quelli a cui si è allergici e non assumere mai farmaci della stessa famiglia di quelli da evitare.
A scuola
Avvisare dell’allergia del proprio bambino i docenti e i responsabili del servizio di mensa. Istruire il bambino a non scambiare né toccare i cibi dell’amico vicino, specie se possono contenere l’alimento allergico.
Al ristorante
Al momento dell’ordinazione specificare con estrema chiarezza al cameriere l’alimento da evitare, in modo che possa trasmettere alla cucina il problema.
● Adrenalina autoiniettabile (se ci si sente svenire): somministrarsi l’adrenalina auto iniettabile nella zona anterolaterale della coscia.
● Accesso rapido al Pronto Soccorso.